TESTO DEL LIED

"E il mio dolore io canto"
di Jacopo Bocchialini (1878-?)

Io sono un'arida fonte.
La state ferì la mia vena
Che fluiva tranquilla e piena, un giorno.
Ora non più.
Una caduta di foglie quaggiù in fondo.
Un volo vano di piccole ali attorno.
Bocca assetata, non t'accostare.
Io sono una fonte dolente che langue
Ogni goccia è stilla di sangue,
Ogni goccia è stilla di pianto.
E il mio dolore io canto.
Bocca assetata,
La mia vena di pianto non disseta.