La Canzone

Home » storia della musica » Storia della Canzone italiana » il Neoclassicismo
 
   

Appunti di Storia della Musica

di Anna Trombetta e Luca Bianchini
 
   

Il neoclassicismo

 

La corrente artistica del Neoclassicismo si sviluppa dalla metà del Settecento circa, ma non contrasta con gli illuministi. Anzi cerca anch'essa la chiarezza, la razionalità. Le canzoni si semplificano per forma, conseguono alla fine quella struttura semplice, tipica della musica chiusa con una cornice, fatta d'introduzione e di cadenza finale, formata da strofe e da ritornelli che proseguono secondo linee melodiche limpide, comprensibili, facili da cantare e da diffondere negli strati della popolazione, per carpirne il consenso. La lingua parlata può essere il dialetto, ma le Canzoni sono scritte più spesso nella lingua nazionale, che comincia a essere insegnata nelle scuole. Dal 1750 circa si sviluppa un'intensa attività di traduzione di libri di letteratura straniera, così che il mondo dell'opera si arricchisce di nuovi spunti. E pure le Canzoni risentono in positivo di questo influsso d'Oltralpe.


libri

testi

   
Venere e Adone di Canova
Storia della Canzone Italiana, RAI-ERI
     
clicca
per approfondire.
     
Settecento anni di storia nazionale nelle Canzoni. Una storia che continua ad appassionare anche dopo i grandi cambiamenti avvenuti nei primo decennio degli anni Duemila nel mondo della musica italiana.