Partimenti e organici in libertà

Partimenti e organici in libertà #Partimenti #ScuolaNapoletana #ScuolaItaliana L’insieme strumentale è variabile nel XVIII secolo (Arcadia, Età dei lumi,  Neoclassicismo, Preromanticismo) , non solo per la parte grave, ma anche per quelle superiori! In Italia c’è infatti grande libertà, che deriva dalla scuola dei partimenti. Le Ariette, Correnti, Gighe, Allemande, Sarabande di Bononcini scritte a quattro voci […]

La musica strumentale nell’Italia del Settecento faceva anche a meno della realizzazione del continuo

La musica strumentale nell’Italia del Settecento faceva anche a meno della realizzazione del continuo #Partimenti #ScuolaNapoletana In Italia le cose stavano diversamente dagli altri luoghi d’Europa, perché differente era la concezione musicale, basata sui partimenti (canovacci per l’improvvisazione), Secondo la testimonianza dei contemporanei, nel XVIII secolo, ossia nell’Arcadia, nell’Età dei lumi, e nel Neoclassicismo, nella musica […]

La scuola musicale italiana è grandiosa, vivace, espressiva, raffinata, un poco bizzarra, libera, ardita, temeraria, stravagante

La scuola italiana dei #partimenti:è grandiosa, vivace, espressiva, raffinata, un poco bizzarra, libera, ardita, temeraria, stravagante, almeno secondo Quantz, #ScuolaNapoletana #ScuolaItaliana #ScuolaVeneta In Italia la musica da camera del XVIII secolo (Arcadia, Età dei lumi, Neoclassicismo) non deve essere necessariamente accompagnata da uno strumento armonico che realizza gli accordi. Anzi, in Italia spesso si preferiva uno strumento ad […]

La rivoluzione dell’Accademia d’Arcadia

I primi #partimenti conosciuti, d’origine romana, sono anonimi e risalgono al 1696, mentre il primo autore di partimenti che ci è noto è Bernardo Pasquini, originario di Lucca ma attivo a Roma assieme a Arcangelo Corelli. Dal 1680 circa al 1730, Roma fu al centro d’una rivoluzione anche musicale, cosiddetta arcade, e la #ScuolaRomana conobbe un […]

Le contraddizioni dell’età del Basso Continuo

Le contraddizioni dell’età del Basso Continuo L’età del Basso Continuo è identificata da alcuni con il Barocco, eppure il Barocco in Italia finisce circa nel 1680, quando comincia l’Arcadia. Il Basso Continuo dopo il 1680 NON è sempre quello che sembra, si tratta spesso di #partimenti che somigliano al Basso Continuo, ma che con il […]

Arcadia, una rivoluzione tutta italiana

L’Arcadia L’Arcadia è una rivoluzione tutta italiana che rende esclusiva ed elitaria la cultura, dalla poesia alla pittura, dalla letteratura alla musica. Nasce e si sviluppa a Roma in circoli laici che volevano tramandare un approccio più libero, edonistico e indipendente vero l’arte e la cultura in genere, distinguendosi dalla visione cattolica dottrinale. L’Arcadia accettava […]

l’età (inventata) del basso continuo

Raccolgo alcune riflessioni mie personali sul Barocco, come è inteso da Manfred Bukofzer, cioè su quell’epoca musicale estesa dal 1600 al 1750. Spesso leggo che il Barocco è anche soprannominato, nei testi rivolti agli studenti d’ogni ordine e grado, “età del Basso Continuo”. Visto che il Basso continuo caratterizzerebbe più di un secolo, così gli specialisti […]

Bannata la scuola napoletana?

#ScuolaNapoletana Negli anni 1960 la Scuola Napoletana fu bannata dalla musicologia ufficiale, ufficialmente dal Congresso dei musicologi americani del 1961, tenuto a New York. “Più tardi molti musicologi, tra i quali Francesco Degrada e Michael Robinson arguirono che uno stile operistico napoletano non fosse mai esistito, perché non potevano discernere nulla nelle opere scritte a […]