TESTO DEL LIED

"L'amor funesto"
di Gustave Vaèz (1812-1862)

Più che non ama un agelo, T'amai nel mio deliro, Mi fusi nel tuo spirito, Vissi nel tuo respiro,
Ma un core senza palpiti, Un giuro senza fè, Un riso senza lagrime, Donna, tu desti a me.
Addio, lontano è il tumulo Che accoglierà quest'ossa, Né resterà pei gemiti La traccia della fossa;
L'angiol tu fosti e il demone De' miei consunti dì, T'amo, dicesti a un misero, Ed egli ne morì.