TESTO DEL LIED

"Il sogno"
di Gaspara Stampa (c1523-c1554)

Deh lasciate, signor, le maggio cure
D'ir procacciando in questa età fiorita,
Con fatiche e periglio della vita,
Alti pregi, alti onori, alte venture;
E in questi colli, in queste alme e sicure
Valli e campagne, dove Amor n'invita,
Viviamo insieme vita alma e gradita,
Fin che il sol de' nostri occhi al fin s'oscure;
Perchè tante fatiche e tanti stenti
Fan la vita più dure, e tanti onori
Restan per morte poi subito spenti.
Qui coglieremo a tempo e rose e fiori,
Ed erbe e frutti, e con dolci concenti
Canterem con gli uccelli i nostri amori.