TESTO DEL LIED

"Qua si fa elmi di calici e spade"
di Michelangelo Buonarroti (1475-1564)

Qua si fa elmi di calici e spade,
e 'l sangue di Cristo si vend' a giumelle,
e croce e spine son lance e rotelle;
e pur da Cristo pazienza cade!
Ma non c'arivi più 'n queste contrade,
chè n'andré 'l sangue suo 'nsin alle stelle,
poscia che a Roma gli vendon la pelle;
e èci d'ogni ben chiuso le strade.
S' i' ebbi ma' voglia a posseder tesauro,
per ciò che qua opera da me è partita,
può quel nel manto che Medusa in Mauro.
Ma se alto in cielo è povertà gradita,
qual fia di nostro stato il gran restauro,
s' un altro segno amorza l'altra vita?