Antonio Maria Abbatini

Città di Castello, ? ? 1597
Città di Castello, ? ? 1679

"Giuditta che decapita Oloferne" (1620), olio su tela, 199 x 162.5 cm, della pittrice Artemisia Gentileschi, contemporanea di Antonio Maria Abbatini (Uffizi, Firenze)

biografia, opere, Lieder
(approfondimenti)

Abbatini studiò a Roma con lo zio Lorenzo, fu poi allievo dei fratelli Nanino, insieme al Cifra e all'Allegri. Dal luglio 1626 al 1628 fu maestro di cappella a Roma in San Giovanni in Laterano, dove gli successe V. Mazzocchi. Insegnò nel Seminario Romano. Nel 1629 passò alla cattedrale di Città di Castello. Lì sposò Dorotea Giustini (ottobre 1631). Nel 1633 fu chiamato all'Accademia degli Assorditi di Orvieto. A Roma è nel 1634. Verso la fine del 1636 tornò a Città di Castello. Dal 1640 al 1646, dal 1649 al 1657 e dal 1672 al 1677 fu Maestro di cappella in S. Maria Maggiore. Fu anche Maestro di cappella nelle Chiese di San Lorenzo in Damaso (1646-1649), di San Luigi dei Francesi (1657-1667), di Santa Maria a Loreto (1667). Fu membro della Congregazione di Santa Cecilia dal 1651.

Abbatini fu uno dei rappresentanti dello stile monumentale barocco. Con M. Marazzoli, accentuò il carattere dei personaggi nell'opera comica, perfzionò la pratica del recitativo secco e cominciò quella dei finali concertati.

Abbatini si occupò anche di teoria musicale nei 14 Discorsi e Lezioni Accademìche (manoscritte) tenuti in casa sua dal 1663 al 1668; lavorò alla Musurgia Universalis del Kircher e fu incaricato da Urbano Vili di curare l'edizione degli Inni della Chiesa in Canto Gregoriano (1644).

Composizioni

Opere teatrali

Dal male il bene (in collaborazione con M. Marazzoli, che è l'autore del secondo Atto; libretto di G. Rospigliosi, tratto da Calderón de la Barca; Roma, 1653)

Ione (A. Draghi; Vienna, 1666);

La Comica del Cielo, ovvero La Baltasara (G. Rospigliosi; Roma, 1668).

Il pianto di Rodomonte (cantata melodrammatica, Orvieto, 1663).

Musica sacra (pubblicata)

Missa sexdecim vocibus concinenda (Roma, 1627);
5 libri di Salmi a 4, 8, 12 e 16 voci (Roma, 1630-35);
5 libri di Mottetti a 2 e a 5 voci con continuo (Roma, 1635-38);
terzo libro di Sacre Canzoni a 2, 3, 4, 5 e 6 voci (Orvieto, 1634);
messe a 4, 8, 12 e 16 voci (Roma, 1638-50);
sesto libro di Sacre Canzoni a 2, 3, 4 e 5 voci, op. 10 (Roma, 1653);
2 Antifone a 12 Bassi e 12 Tenori... date in luce da Domenico del Vane (Roma, 1677);

Antìfona per S. Domenico e Sequenza per S. Domenico.

Altre composizioni si trovano in raccolte pubblicate da Grignani (1634, 1645, 1649), F. Berretti (1643), R. Floridus (1643) e M. Silvani (1670).

In manoscritto

messe, antifone, salmi, mottetti a 12, 32, 48 voci, arie e cantate

MIDI - Mp3

MIDI & Mp3

Libri - CD - DVD

PARTITURE

Opere di Antonio Maria Abbatini