Verter, frontespizio dell'unico manoscritto (Milano, Conservatorio G. Verdi). Confronto del nome "Mayr" colla firma autografa tratta da una lettera del musicista (Fondo Mayr della Biblioteca Angelo Maj di Bergamo).

Progetto Mayr

Verter

Il Verter (Werter o Werther) è tratto dalla commedia omonima di Sografi (ricavata a sua volta dalla prima traduzione italiana del Werther di Goethe, pubblicata a Poschiavo nel 1782). Alcune parti della musica sono prese dalla Zauberflöte di Mozart.

Abbiamo pubblicato un'analisi del Verter in "MAYR, DE BASSUS, AMBROSIONI E GLI ILLUMINATI DI BAVIERA: contributo sulla musica massonica di Mayr e sul commercio di libri, che videro coinvolti il compositore tra Poschiavo, Bergamo e Venezia", italianOpera 2003.
In questo lavoro è ampliato e approfondito l'intervento "MAYR, DE BASSUS, AMBROSIONI E GLI ILLUMINATI DI BAVIERA ..." richiesto a Luca Bianchini il 25 giugno 2001 dal Comitato bergamasco per le celebrazioni mayriane in occasione dei 200 anni dalla nomina di Giovanni Simone Mayr come Maestro di Cappella della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo (1802-1902).
Nella prefazione ringraziamo il Comitato delle celebrazioni mayriane, costituito da Francesco Bellotto, Giulio Orazio Bravi, Pieralberto Cattaneo, Marcello Eynard, Valeriano Sacchiero, Rodobaldo Tibaldi, Virgilio Bernardoni e PierAngelo Pelucchi, per il contributo versato a Luca Bianchini nell'ottobre del 2002.
Le nostre ricerche integrano gli Atti del Convegno; per l'utilizzo o la citazione anche parziale del testo chiediamo siano citati i nomi di Anna Trombetta e Luca Bianchini.

Introduzione

La musica di Mayr, la datazione dell'opera

Il libretto di Sografi, confronti col testo di Camagna

Considerazioni conclusive

Verter è una farsa in un Atto di Johann Simon Mayr ed è stata scritta presumibilmente tra il 1794 e il 1797.
Si tratta del primo Werther in forma operistica (primato che prima spettava al Verter di Vincenzo Pucitta la cui partitura è andata perduta). L'abbiamo scoperto nel 1994.
Il libretto è basato sulla prima traduzione italiana dei Dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe (nom de guerre Abaris) stampata nel 1782 dalla tipografia dell'illuminato Areopagita e Superiore del Distretto del Nord Italia Thomas Maria Freiherr De Bassus (nom de guerre Hannibal).
Nel nostro libro intitolato Goethe, Mozart e Mayr, fratelli illuminati, Archè , Milano, 2001, consideriamo il Verter un manifesto politico degli illuminati di Baviera e una chiave di lettura del romanzo epistolare Werther di Goethe e del Flauto Magico di Mozart.

Questioni di attribuzione e descrizione dell'opera

Come nel romanzo epistolare di Goethe Verter ama Carlotta, moglie di Alberto. Giorgio è un personaggio aggiunto, fa la parte del cattivo, rivale di Verter, e cerca di screditare la coppia di amanti. Ambrogio, servo di Verter, e Paolina, serva di Carlotta, aiutano il protagonista a evitare il suicidio, a provare l'innocenza di Carlotta e a sconfiggere l'infido Giorgio.

Personaggi

Carlotta (mezzosoprano);
Paolina, serva di Carlotta (soprano);
Verter (tenore);
Alberto, marito di Carlotta (tenore);
Giorgio, istitutore religioso (basso);
Ambrogio, servo di Verter (basso);

Due figli di Carlotta e Alberto e altri servitori.

Sinfonia (MIDI 43k)

arrangement by Anna Trombetta e Luca Bianchini
Italian Opera ©

Introduzione di Verter e Giorgio (MIDI 30k)

Accompagnato (MIDI 42k)

Duetto di Carlotta e Giorgio  (MIDI 32k)

Aria di Ambrogio (MIDI 54k)

Quartetto (MIDI 33k)

Polacca di Paolina ( MIDI 31k)

Duetto di Verter e Ambrogio (MIDI 32k)

Accompagnato (MIDI 6k)

Aria di Carlotta (MIDI 36k)

Accompagnato (MIDI 4k)

Duetto di Verter e Ambrogio (MIDI 30k)

Quintetto (parte I) (MIDI 45k)

Finale (MIDI 30k)

arrangement by Anna Trombetta e Luca Bianchini
Italian Opera ©

Anna & Luca's Music Home Page ©

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