TESTO DEL LIED

"Era l'anima mia"
di Giovanni Battista Guarini (1538-1612)

Era l'anima mia
già presso a l'utim'ore
e languia come langue alma che more;
quando anima più bella e più gradita
volse lo sguardo in sì pietoso giro,
che mi ritenne in vita.
Parean dir que' bei lumi,
"Deh. perché ti consumi?
Non m'è sì caro il cor, ond'io respiro,
come se' tu, cor mio;
se mori, ohimè, non mori tu, mor'io."