TESTO DEL LIED

"Seguita a piangere"
di anonimo

No, non temeto, o pianti;
ah non vedete che ride la pietà sopra'l suo viso?
Stan a forza in bell' occhi orgoglio ed ira,
sempre dalla pietà clemenza spira.
Seguita a piangere,
povero, povero cor,
e spera frangere
il tuo rigor;
seguita a piangere,
povero, povero cor.
Un vero duol l'intenerisce e molce:
io so di Filli il cor quanto sia dolce.
Se infedele mi ha sofferto,
si placherà:
io so ben che non lo merto
ma lo farà.
Volea Tirsi più dire
ma Filli intenerita
a sì dolce parlar:
deh, disse, taci!
e i sospiri arrestò
col suon de' baci.