TESTO DEL LIED

"La farfalletta"
di anonimo

Farfalletta, aspetta aspetta;
non volar con tanta fretta.
Far del mal non ti vogl'io;
ferma appaga il desir mio.
Vo' baciarti e il cibo darti,
da' perigli preservarti.
Di cristallo stanza avrai
e tranquilla ognor avrai.
L'ali aurate, screzïate,
so che Aprile t'ha ingemmate,
che sei vaga, vispa e snella,
fra tue eguali la più bella.
Ma crin d'oro ha il mio tesoro,
il fanciullo ch'amo e adoro;
E a te pari vispo e snello,
fra i suo'eguali egli è il più bello.
Vo' carpirti, ad esso offrirti;
più che rose, gigli e mirti
ti fia caro il mio fanciullo,
ed a lui sarai trastullo.
Nell'aspetto e terso petto
rose e gigli ha il mio diletto.
Vieni, scampa da' perigli,
non cercar più rose e gigli.