Mozart tedesco, austriaco o nessuna delle due?

Mozart il patriota La questione che più  stuzzicò i nazisti a metà del secolo scorso fu quella della nazionalità di Mozart. Si chiedevano se fosse austriaco o tedesco, come fanno ancor oggi molti appassionati di musica su internet, nei forum, nei blog. Pare tuttavia che la faccenda non si sia ancora risolta, nè a favore […]

Pietro Metastasio

Napoli, Facoltà di giurisprudenza

Metastasio abbandonò la poesia Dopo il suo ritorno a Roma, quando aveva 16 o 17 anni, Metastasio decise di intraprendere la carriera Ecclesiastica. Quella era compatibile con la professione di avvocato, alla quale lo aveva destinato il suo Maestro Gravina. E così Metastasio si vestì da Abate, e quell’abito l’usò poi sempre fino alla morte. […]

Pietro Metastasio

Gregorio Caloprese, busto a Scalea

Metastasio in Calabria e a Napoli Nel 1712, il Gravina accompagna Pietro a Scalea, passando per Napoli, dove risiede il cugino, il filosofo Gregorio Caloprese, studioso di Cartesio, perché il discepolo completi la sua formazione filosofica. Metastasio in Calabria studierà filosofia e amerà la cultura meridionale, passione che serberà per tutta la vita. Il filosofo […]

Artino Corasio

Metastasio in Arcadia

Metastasio in Arcadia Metastasio si esercitò a improvvisare i canti con i più rinomati poeti, vale a dire con il Vannini, il Rolli, il Cavalier Perfetti, e tanti altri. Si iscrisse quindi nella rinomata Accademia dell’Arcadia di Roma. Era allora custode generale della medesima l’erudito Crescimbeni. Le regole del buon gusto in letteratura Giovanni Mario […]

Metastasio tra Omero e Orazio

Ritratto immaginario di Omero, copia romana del II secolo d.C. di un'opera greca del II secolo a.C. Conservato al Museo del Louvre di Parigi0

Allievo di Gravina A Pietro, nuovo allievo, Gravina concesse una stanza a parte, fornita di tutte le comoditrà necessarie. Gli procurò i libri più utili e convenienti al metodo di insegnamento. La sua principale intenzione (come confidò più volte Gravina ad altri letterati suoi amici) era quella di formare un grande avvocato. Per questo cominciò […]

Gravina e Metastasio

Ritratto del letterato Giovanni Vincenzo Gravina Pubblicazione: Milano, Borroni e Scotti, 1855-1858

A scuola del Gravina Tornato Pietro Metastasio alla propria casa, riportò ai suoi Genitori quel che gli aveva detto Gravina. Il letterato era già conosciuto dal padre e dalla madre per via della sua fama. Ed essi credettero che volesse vedere il figlio per fargli qualche regalo. E così lo vestirono il giorno seguente di […]

Metastasio poeta

Villa Reale, Milano, Andrea Appiani (1754–1817) il Parnaso, Apollo e le Muse

Sua inclinazione all’arte poetica Il Poeta Pietro Metastasio oltre un amabile aspetto, e a una particolare attrattiva, fin da fanciullo si applicò tenacemente agli studi. Pietro ebbe in dono una speciale inclinazione e una facile naturalezza alla Poesia. «Le Muse sono solite essere poco liberali con i loro seguaci. Esse si nutrono solo di applausi, […]

La famiglia di Metastasio e il cardinale Ottoboni

Ritratto di Giambattista Pergolesi

Conosci le opere più celebri di Metastasio? Allora non ti può essere sfuggita l’Olimpiade, un capolavoro del genere drammatico, musicata da decine di compositori a cominciare da Caldara a Vienna e da Vivaldi a Venezia. Prima d’ascoltare un esempio dell’Olimpiade di Pergolesi, riprendiamo però la vita di Metastasio esattamente da dove l’avevamo interrotta. Metastasio e […]

Metastasio? Strepitoso

Antonio Vivaldi (ritratto di François Morellon de la Cave Effigies Antonii Vivaldi, per l'edizione Le Cène dell'op. 8 del 1725)

Vivaldi è il secondo in ordine di tempo a cimentarsi con quel capolavoro drammatico, che è l’Olimpiade di Metastasio. E ne sfornò uno musicale, che fece seguire altri trionfi veneziani a quelli viennesi Caldara, che aveva fatto rappresentare la sua Olimpiade in occasione del compleanno dell’imperatrice Elisabetta, moglie di Carlo VI.Vivaldi per il Teatro Sant’Angelo […]

Metastasio incontra Caldara

ritratto di Pietro Metastasio

Nel Settecento Metastasio e Caldara si incontrano e Caldara, su quel capolavoro di libretto, che è l’Olimpiade, compone una delle opere più famose ai tempi. Che oggi la faccenda sia dimenticata, non meraviglia, visto che i critici musicali nostrani sono troppo occupati a esaltare i compositori che industrie discografiche e politica impongono al mercato. Ma […]