Il Classicismo e il Neoclassicismo |
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| Il Neoclassicismo è stato un movimento culturale che ha dominato l'Europa alla fine del Settecento, sia in letteratura, che nelle arti figurative e nella musica. |
Il termine "Classicismo" piacque soprattutto ai musicologi tedeschi, che vollero considerare classici i musicisti Haydn, Mozart e Beethoven. Se si chiede a un letterato cosa è la letteratura classica è probabile che risponda che si tratta di libri dell’antichità greco-romana; se si chiede cosa sia l’arte classica a un pittore è quasi sicuro che parlerà dei greci del V, IV secolo a.C.. Domandando a un musicista cos’è la musica classica egli nove volte su dieci citerà Haydn, Mozart e Beethoven. I tedeschi, infatti, si sono appropriati delle periodizzazioni, hanno distorto la storia a loro piacimento, hanno fatto scorribande critiche (e non solo) nella nostra Penisola e hanno sostituito la musica classica dei greci e dei romani con quella loro, come se i tedeschi fossero il modello classico di riferimento. La musica classica è quella che si ascolta qui sotto, anche se ne è rimasta davvero poca e in documenti tardi. Questa è l’unica MUSICA CLASSICA , il resto è musicologia alternativa di derivazione nazionalsocialista (vedi Luca Bianchini, Anna Trombetta, Mozart la caduta degli dei) |
| Il Neoclassicismo segue il Rococò e precede il Romanticismo. |
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