“Luchesi (e in particolare le sei Sonate op.1 pubblicate a Bonn nel 1772) ce lo mostrano come un compositore lontano dall’espansività di tradizione scarlattiana e sensibile invece alla cantabilità e ai bruschi cambiamenti di scrittura caratteristici di altri compositori veneti del Settecento che dedicarono uno spazio importante agli strumenti a tastiera, come Giovanni Benedetto Platti e Baldassarre Galuppi.”
(Chiantore Luca, Beethoven al pianoforte)
Platti (Padova, 9 luglio 1697 – Würzburg, 11 gennaio 1763), nasce sessanta anni prima di Mozart
Concerto per pianoforte n.1 in sol maggiore